Pezzetti di buccia di mandarino nelle mani. Risate. Allegria generale. I numeri dal sacchetto. L’attesa di una vittoria che puntualmente non arrivava mai. È uno dei traumi di infanzia che tutt’oggi mi porto dietro. La chiamo “ansia da tombola”. Quando un accadimento gradualmente si delinea, e lo fa positivamente, mi sale una sorta di preoccupazione irrazionale che, all’ultimo e per un cazzo di dettaglio all’apparenza insignificante, tutto vada alla rovina. Quando i ragazzi di Sycamore Shows avevano annunciato Assumption e Ekpyrosis (assieme ai Teleport, di valore assoluto, ma che però non incontrano esattamente i miei gusti) la mia euforia era già alquanto incontenibile, ma lievemente opacizzata dalla suddetta ansia che mi sussurrava all’orecchio “ora aggiungono un paio di gruppi scandalosi, è troppo bello per essere vero”. E invece no, cara ansia della merda. Il cartellone è stato completato da Ferum e Bedsore. Ho sentito di aver fatto tombola, finalmente: il destino ha deciso di far riunire nello stesso posto quattro gruppi che adoro dall’inizio delle loro carriere, alcuni dei quali sono già passati su queste pagine.
