Ce l’ho fatta: ho intervistato uno dei miei miti dell’attuale scena musicale, un gigante del suono il cui nome avete letto già diverse volte sul blog. Giusto per ricapitolare, vi rimando alle chiacchierate fatte con Hellish God, Inferno:9:, Crisis Benoit, Extirpation, Esogenesi, Rhodotorula (per ora, visto che sono in arrivo nuovi contributi di musicisti che hanno fatto dischi della madonna con lui). Ma l’attività di Carlo Altobelli e del suo Toxic Basement è immensamente più estesa (fatevi un’idea) ed è stato tanto divertente quanto interessante scoprire le dinamiche che rendono il suo studio tra i più rinomati in Italia quando si tratta di produrre musica più o meno estrema. Per avere un quadro ancor più completo del grande lavoro che si fa al Toxic Basement vi consiglio di leggere anche questa intervista di qualche anno fa. [F]
