Due pubblicazioni in contemporanea? Non tutti sono Jute Gyte o Kalmankantaja. L’inghippo è sempre dietro l’angolo. Infatti i full length dei Communion devono in realtà considerarsi delle raccolte di vecchi brani ri-registrati. Cerco di spiegarmi meglio.
At The Announcement contiene gran parte, se non tutto, l’album dei Chainsaw intitolato proprio The Announcement, datato 2007. Che c’entrano i Chainsaw? Semplice. Erano gestiti da Deathmessiah, che nei Communion si fa chiamare Spirit of Death. Il disco quindi rappresenta la primissima parte della sua carriera. Per questo è molto, molto retrogrado, essenziale e ossessivo, sulla scia fetente dei vecchi Sodom e Sarcofago. Se togliamo le tre intro e la strumentale Consecrated To The Abyss dura poco più di venti minuti, ed è tratto distintivo di tante uscite sudamericane. La seconda metà della scaletta, in particolare, è molto buona. Andiamo avanti. The Communion ha nove tracce. Tra queste due sono intro inutili, una è tratta dalla demo del 2008 e quattro dall’EP omonimo del 2010. Un passetto temporale in avanti, insomma, ma un grosso balzo qualitativo nella composizione. C’è più thrash e le canzoni sono più lunghe, un po’ più strutturate e letali. Non troppo più affilate, sempre martellanti. Tutto questo excursus vuole solo dirvi che anche se i pezzi non sono esattamente freschissimi, la band che li ha registrati nelle nuove versioni è decisamente malvagia perché sono della partita Wolfgang, batterista degli storici Belial cileni, e Sebastian Salce dei Death Vomit e degli Uttertomb (rivalutati tantissimo, mi dispiace averne scritto male altrove!). È una immensa rottura di scatole stare dietro a demo e rehearsal, uscite magari in dieci copie solo in Sudamerica. Anche per questo l’operazione odierna di Hells Headbangers è totalmente approvata, ma il motivo principale è che sono due album nudi e crudi, che gli affezionati a certe sonorità come quelle di Pentagram, Death Vomit e Force of Darkness non potranno lasciarsi sfuggire questi “finti esordienti” Communion, tenendo conto che il meglio deve ancora venire e il terzo LP è in fase di assemblaggio. Come diceva quel mio amico a cena: prendete e mangiatene tutti.
[F]